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Arte
Cenni bibiografici
L’arch. Tullio Pojero, nato a Napoli, ha eseguito studi di architettura e arti grafiche, specializandosi in diverse disipline artistiche ed approfondendo studi di arte antica, di disegno di nudo, teorie del colore e arte concettuale.
Ha approfindito le diverse tecniche approfondendole, monchè prendendo padronaza di esse frequntando studi di grandi artisti.
Ha avuto modo di farsi apprezzare dal pubblico in mostre e copertine policromatiche di arte.
Tra le diverse rassegne artistiche si evidenziano:
- Napoli (1991) - Centro Polifunzionale Inail;
- Napoli (1996) Galleria la Marra;
- Ischia ( 1996) - Premio Megaris ( riconoscimento premio del colore);
- San Pietroburgo (Russia) (1998) - Museo etnografico arte moderna;
- Napoli (1999) - Sala capitolare San Lorenzo Maggiore ( premio della critica);
- Roma (2001) - Galleria Forum Inter Art;
- Napoli (2001) Maschio Angioino -Festa delle arti;
- Napoli (2001) Circolo degli Ufficiali;
- Avellino (2001) Palazzo della Provincia;
- NewYork - Expo Arte contemporanea;
- San Leucio( 2003).
Quotazione opere da 350.00 € a 3500.00 €
Critiche
“ il carattere spesso vulcanico che trapela dalle sue opere ha indotto a definisrlo artista esplosivo che spesso indulge in una esplosione di colori, con un intuito che scompone il figurativo per entrare in un metafisico convinto”
prof.Alfonso Bottone critico e noto artista 1996
“ tullio pojero, gia noto per le sue performance coloristiche, nonostante la sua giovane età, violenta l’osservatore con nervose spatolate alla Van Gogh”
Carlo Postiglione presidente asc.megaris e noto artista 1996
“ artista dalla fantasia spiccata e dalla forte espressione cromatica, predilige le grandi misure per esprimere la sua vena artistica dando via libera a un flusso in un labirinto di forme e colori. La sua pittura ad effetto con rapide pennellate cariche di colore escludendo il disegno, creando un caleidoscopio di colori in una sorta di giardino fiorito”
E.Coppola giornalista e critico d’arte contemporanea 2000
“ pojero gioca con i colori, e ene sperimenta gli effetti come un pianista tocca i tasti e ne ascolta i suoi fino a comporre armonie”
M. Vajro critico d’arte contemporaneo 2000
“ con una espressione del tutto personale, attualizzata da una essenziale coprposità figurativa, pojero con particolari giochi di luce e di stupori cromatici, evoca sulla tela la materica luminosità di meravigliose fioriture. egli dipinge con una importante carica gestuale della natura, i luoghi d’affetto e di memoria che si ricompongono nella fantasia e nel pensiero come essenze dionisiache e comunque come realtà reinventate e trasformate dall’energia espressionista della sua originale creatività”
prof.Nicolina Bianchi critico d’arte contemporanea 2001