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Pubblicazioni > Il giardino nel tempo > I Parchi in Europa
PARCO TEJO E TRANCAO - LISBONA
l parco fluviale di "Tejo e Trancão", collocato nella zona di confluenza dei due fiumi omonimi, venne realizzato in occasione dell'EXPO' del 1998 di Lisbona, su progetto dello studio Hargreaves Associates di San Francisco e dello studio PROAP di Lisbona. Esso rappresenta un'esemplare recupero di un'area fluviale altamente degradata - a causa della presenza di discariche ed impianti di depurazione - in moderno parco pubblico, ideato per assolvere a molteplici funzioni, quali: la decontaminazione delle acque e dei terreni degradati, la collocazione di impianti di depurazione dei liquami, la realizzazione di strutture per la pratica di numerosi tipi di sport e di un centro per l'educazione ambientale. Le esigenze tecniche ed i vincoli presenti, sono stati trasformati dai progettisti, in spunti per una ricerca artistica nella quale la manipolazione scultorea del sito, rappresenta la soluzione formalizzata delle diverse problematiche ecologiche presenti.
Progettisti: George Hargreaves e João Nunes
GIARDINO BOTANICO E PARCO - BARCELLONA
Progettato dagli architetti Carlos Ferrater,Isabel Figueras e Josep Canosa nell'ultima decade del secolo passato e realizzato nel 1999,il Giardino Botanico di Barcellona si estende sul lato nord ovest del Montjuic coprendo una superficie di 14 ettari.L'area è soggetta ad una forte pendenza che permette a tutte le zone di godere del sole pomeridiano e creare il clima adatto ad ospitare una quantità considerevole di specie vegetali proprie delle zone del pianeta interessate da un clima mediterraneo.Il disegno della riserva è basato su di una maglia triangolare ispirata alla geometria frattalica: questa disposizione ha permesso il minimo movimento di terreni e la creazione di percorsi distributivi dalle prospettive suggestive, accentuate dal ritorno in alzato di elementi triangolari in acciaio corten utilizzati come contenimento del suolo e che conferiscono all'intervento una certa reminescenza paesaggistica montana.
La forza della composizione operata in questo progetto sta nell'integrazione tra tecnologia e natura, nel sapiente utilizzo dei materiali che ben si accostano alla vegetazione, nell'atmosfera che il visitatore percepisce passeggiando nella natura, ordinata da direttrici leggibili e che donano alla realizzazione una coinvolgente armonia.Nella parte piu alta del giardino è situato l'Istituto Botanico di Barcellona, un edificio di tre livelli il cui programma funzionale comprende tra gli altri un auditorium, una sala espositiva ed un bar-ristorante.
La costruzione, il cui carattere articolato dalla ripetizione di componenti costruttivi a vista lo rende un elemento dotato di rara eleganza formale, infonde la sua ritmica sul complesso occupando una posizione di riferimento visibile da tutte le angolazioni.Da inserire tra le opere piu suggestive di Carlos Ferrater, il Giardino Botanico ha riqualificato una buona parte del versante del Montjuic che si affaccia sulla città, offrendo a visitatori e cittadini che affluiscono numerosi nuove prospettive culturali e ricreative.